Le società di energia rinnovabile BlueFloat Energy e Renantis hanno presentato una procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA) per il loro progetto eolico offshore galleggiante da 1,3 GW Odra Energia.
“Odra”, il parco eolico offshore galleggiante sarà realizzato al largo della costa meridionale della provincia di Lecce. Dopo oltre un anno di studi e ricerche, è stato sottomesso al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e al Ministero della Cultura (MiC), lo Studio di Impatto Ambientale, ossia l’insieme dei documenti che descrivono in dettaglio l’ipotesi progettuale elaborata e che saranno resi disponibili nelle prossime settimane dai suddetti Ministeri per la consultazione.
Il progetto prevede la collocazione di 90 aerogeneratori galleggianti per una capacità installata massima prevista di oltre 1300 MW e una produzione attesa di circa 4 TWh/anno, equivalente al consumo di oltre 1 milione di famiglie italiane, evitando l’immissione in atmosfera di più di 2 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno. L’investimento complessivo per la costruzione e lo sviluppo di “Odra” è stimato in oltre 4 miliardi di euro.
BlueFloat Energy sta inoltre sviluppando il progetto eolico offshore galleggiante Tibula Energia da 975 MW al largo della costa nord-orientale della Sardegna.
Alla fine del 2022, l’eolico rappresentava quasi il 10% della capacità installata dell’Italia con 12 GW e il 7% della sua produzione di energia con quasi 21 TWh.