La nuova Commissione europea presieduta da Ursula Van Der Leyen, rilanciando gli impegni europei in materia ambientale, sta valutando una misura compensativa sulle emissioni importate attraverso i beni accolti nel mercato europeo da adottare nel 2021.
La consultazione “Meccanismo di adeguamento del carbonio alla frontiera”, aperta dalla Commissione europea, appare volta a valutare proposte che sostengano gli sforzi europei sull’ETS verso una leale competitività con i paesi produttori che non hanno analoghi obblighi ambientali.
L’AIEE ha partecipato alla consultazione in argomento sostenendo che le misure adottate debbano andare verso provvedimenti di carattere strutturale e non episodico, che valorizzino la sostenibilità dell’industria italiana ed europea e non entrino in conflitto con le regole sul commercio internazionale.
Tra le proposte attualmente in discussione l’AIEE, dopo un’attenta analisi, ha risposto alla suddetta consultazione sostenendo la proposta ImEA (Imposta sulle Emissioni Aggiunte) approfondita dal Agime Gerbeti, presidente del Comitato Scientifico AIEE, ritenendole quella potenzialmente più efficace per stimolare la consapevolezza dei consumatori e valorizzare le produzioni più sostenibili in un mercato globalizzato.